Sensay, il bot che ti fa parlare con gli umani

Il bot che mette in contatto gli umani per risponde a quasi tutti i tipi di domande ha superato il milione di utenti

Intelligenza artificiale e human touch: tra tanti bot che fanno qualsiasi cosa e che stanno proliferando, Sensay ha scelto di proporre una strada che mescola automatismi a capacità umane.

Ci si registra via SMS, Slack, Kik - presto anche via Messenger Telegram e WeChat - e si prende confidenza con il bot, che comincia a rivolgere una breve serie di domande, del tipo "che fai nella vita?", "quale città chiami 'casa'?", "che competenze hai e cosa ti appassiona?". Il bot invita anche a condividere, a tempo perso, ulteriori competenze e interessi nei quali l'utente è ferrato (preceduti da "know") e per le quali vuole prestare il suo aiuto.

La particolarità di Sensay infatti, è che sfrutta l'automatismo di un bot per cercare umani veri che aiutino a rispondere alle domande degli utenti. E quindi, diventa capace di rispondere a quasi tutte le domande. Quando si formula una richiesta, il sistema cerca nel suo archivio dati per capire quale altro utente potrebbe rispondere in maniera esaustiva. Se, una volta individuato, accetta, allora i due possono mettersi a conversare. Alla fine della conversazione poi, a entrambi i partecipanti viene chiesta una valutazione, in modo che ogni utente possa avere la aumentare la propria credibilità con un buon punteggio.

Nata in California, Sensay ha già superato il milione di utenti e, secondo le statistiche dell'azienda, il 10% delle richieste riguarda salute e benessere e il 25% degli utenti arriva a scambiarsi contatti personali.