Si chiama GennaRobot, ha due simpatiche foglie di basilico al posto dei baffetti ed è in grado di farti recapitare a casa pizza e bibita con una semplice chiacchierata su Facebook. Dopo l'ordinazione con gli emoji via Twitter sperimentata da Domino's, ora è giunto il momento del bot che consente di ordinare la propria pizza attraverso il Messenger di Facebook. Lo stesso meccanismo già alla base del robot per ricerche di voli lanciato da Skyscanner è stato infatti applicato al mondo del food delivery: l'idea è di Pietro Schirano, product designer per Facebook a San Francisco, che l'ha realizzata in collaborazione con Cesare D'Adamo, laureando al Politecnico di Torino.
“Abbiamo intuito immediatamente le possibilità che si erano aperte con i chatbot, e così, nonostante la distanza fisica, abbiamo iniziato a lavorare insieme al progetto", raccontano i due creatori. "La ricerca è iniziata ufficialmente l'8 maggio, e nel giro di un mese è stata lanciata la prima versione del servizio. Per il momento è circoscritta alla città di Torino, abbiamo iniziato la collaborazione con una decina di pizzeria di fascia medio-alta. Ma il modello potrebbe essere tranquillamente esportato a qualsiasi altra città”.
Attraverso la pagina CiaoPizza è possibile scrivere il proprio ordine a GennaRobot via messaggio privato. Dopo le presentazioni di rito – e addirittura un link YouTube per ascoltare il classico inno napoletano 'A Pizza – il chatbot chiede di iniziare l'ordinazione scegliendo le pizze e le bibite, che possono essere selezionate da una lista preimpostata con i tipi di pizza più richiesta (margherita, prosciutto e funghi, 4 formaggi etc). Una volta completata la scelta, si passa all'inserimento dell'indirizzo e del nome sul campanello. E l'ordine è pronto a partire. *“Un algoritmo decide a quale pizzeria inviarlo, in base alla distanza e al numero di ordinazioni ricevute nell'arco della giornata", *continuano i realizzatori. "Al momento è la pizzeria stessa a occuparsi del trasporto, ma stiamo valutando l'idea di creare una nostra squadra di fattorini. I 2,50 euro per la consegna vanno a sommarsi allo scontrino delle pizze: il pagamento viene effettuato direttamente al fattorino, così da evitare ogni tipo di complicazione legata alle transizioni online. In ogni caso per tutto il tempo in cui il bot resta attivo, ovvero dalle 18:15 alle 23, abbiamo un servizio clienti in grado di intervenire manualmente via chat, per risolvere gli eventuali problemi”. In una sola settimana, il servizio sembra aver già riscosso numerosi consensi, e ora si pensa a come renderlo ancora più veloce e dettagliato. Magari con la possibilità di scegliere tra una più vasta gamma di pizze. O ancora, di chiedere tutta quella serie di varianti (doppia mozzarella, senza origano, con prosciutto cotto aggiunto alla fine) che sono tanto care a noi italiani.
